I pazienti riferiscono di sentirsi soli e isolati negli ambienti ospedalieri. I pazienti più anziani vengono spesso posti in stanze laterali, sono limitati a causa dell'infezione e questi possono essere giorni molto lunghi e noiosi.

È stato dimostrato che l'isolamento sociale ha un effetto dannoso sulla salute e sul benessere*. Sia l'isolamento che la solitudine compromettono la qualità della vita e il benessere.

Tuttavia, è stato dimostrato che solo l'isolamento sociale (e non la solitudine) è associato a un aumento della mortalità**.

La depressione è associata alla solitudine e all'isolamento sociale.

Gli anziani soli e isolati sono a rischio di problemi nutrizionali.

Una revisione ha rilevato che gli interventi di gruppo di attività educative e sociali rivolti a gruppi specifici di persone possono alleviare l'isolamento sociale e la solitudine tra le persone anziane. L'efficacia dei programmi di visite a domicilio e di amicizia non era chiara***.

Ove possibile, alle persone sole dovrebbe essere offerta l'opportunità di entrare in contatto con gli altri in modo che mantengano un coinvolgimento attivo nel modello della propria vita, piuttosto che sedersi passivamente. Le persone sole potrebbero aver bisogno di incoraggiamento e guida su come essere creative e come avere un approccio positivo all'incontro con gli altri:

La tecnologia offre l'opportunità di essere coinvolti in attività di gruppo con altri pazienti e può suscitare conversazioni con loro su somiglianze che potrebbero aver condiviso nelle loro vite, preferenze e ricordi. L'opportunità di impegnarsi in attività di gruppo è stimolante e può suscitare maggiore interesse durante i pasti.

Ulteriori letture

National Institute for Health & Care Excellence – Social Isolation

*Interventions targeting social isolation in older people: a systematic review

**Social isolation, loneliness, and all-cause mortality in older men and women